Dalla Samec al Venezuela

Dalla Samec al Venezuela

Un convoglio di circa 40 metri, alto 6 e largo oltre 4.

Una torre di 31 metri, larga 4,26, per un convoglio lungo circa 40 metri, alto 6 e largo oltre 4: questi i numeri del maxi trasporto eccezionale che partito dalla Samec Spa di Livrasco nel pomeriggio dell'8 settembre 2020, per essere trasportato fino a Mantova e poi per il Venezuela.

A commissionare il manufatto, una torre realizzato in acciaio al carbonio e acciaio inossidabile, che va inserita nel processo di produzione di fertilizzanti, è stata una società di ingegneria svizzera, la Casale di Lugano, che a sua volta ha ricevuto la commissione dalla Nutrien, multinazionale americana del settore. Questa componente, dal peso complessivo di 70 tonnellate, serve a realizzare il revamping di impianto situato a Trinidad Tobago, nel mare dei Caraibi, al nord est del Venezuela.
Il trasporto è stato effettuato via gomma fino a Mantova, passando per strade secondarie, in quanto non è potuto transitare sotto i cavalcavia, per poi essere caricato su una chiatta per il trasporto fino a Chioggia e successivamente a Marghera, dove è stato poi imbarcato sulla nave per portarlo a destinazione.

Articolo pubblicato il giorno 8 settembre 2020 da Cremona Oggi - Il quotidiano online di Cremona

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